Maggio:
il mese delle Rose, il mese di Maria, il mese delle Mamme!
E una Mamma con le sue Roselline sono
arrivate di notte, in silenzio, ignare di cosa le aspettasse.
È
la storia di sempre, una Femminuccia che si ritrova Mamma senza
sapere neanche come, e una volta che le sue Figliole sono venute
al mondo e nessuno le ha volute, viene con loro sbattuta fuori
di casa, gettata nel prato di un terreno custodito in parte
da una recinzione e in parte da un fossato, da chi non ha più
voglia di occuparsene. Gettate come roba straccia e minacciate
oltre misura dal rifarsi ‘’vive’’, Mamma
Rosa e le due Roselle ecco che si trovano di punto in bianco
a dover affrontare il mondo, la strada, la pioggia, la fame.
Una
storia come tante, che ha in comune alle altre, lo schifo del
genere umano, padrone del mondo che si permette di giocare con
la Vita altrui e che tutti noi speriamo che sia ripagato con
la stessa moneta.
BiancaRosa,
Rosella e RosaSpina sono i nomi che abbiamo scelte per loro!
I
primi giorni erano terrorizzate da tutto, hanno rischiato seriamente
di morire malamente annegando nel fosso o spiaccicate da un
auto in corsa... ma ce l’hanno fatta... e dopo una settimana
di tentativi per avvicinarle, Paolo e Arianna sono riusciti
a conquistarle.
Portate
a casa, si sono mostrate diffidenti come era normale che fosse,
ma il loro immenso bisogno di appartenere a qualcuno che le
ami sul serio era talmente grande che già dopo qualche
ora cercavano in ogni modo di vincere la paura verso l’essere
umano.