Vi siete mai tolti la curiosità di leggere il significato di "cane" sul vocabolario della lingua italiana ?… Io si.
Oltre alla definizione "quadrupede domestico", sono descritte una serie di frasi che usano il sostantivo "cane" come pseudonimo di arnesi utili all'uomo, quali :

- parte del fucile che serve a percuotere la capsula, - strumento per tenere saldi i cerchi mentre si pongono alle botti, - leva nel brancale del telaio a mano. Anche in geografia astronomica troviamo "cane", nelle costellazioni, e precisamente nelle zone equatoriali: Cane Maggiore con Sirio e Cane Minore con Procione, entrambe stelle di prima grandezza. Questa introduzione per cercare di spiegar meglio quanto questo "essere" abbia avuto importanza nella vita dell'uomo e quanto quest'ultimo abbia voluto valorizzare la collaborazione nel branco-famiglia del cane.

(clicca qui per ingrandire la foto delle costellazioni)

"branco = l'unione fa la forza"
"essere pensante = la capacità di elaborare un concetto"
La prima regola per un umano che abbia il desiderio di abbaiare è quella di pensare in modo semplice. Il cane agisce seguendo una logica istintiva e naturale,
"istinto = impulso innato per la conservazione dell'individuo"
"qualità naturale = risposta non modificata dall'arte e dall'educazione"
Ai fini della conoscenza caratteriale del cane è importante saper distinguere gli istinti e le qualità naturali del soggetto che abbiamo di fronte.
L'istinto, ovvero ciò che permette di agire senza rifletterci, spontaneamente. E' innato e non mutabile.
"istinto di conservazione = coscienza di essere e di dover mantenere il proprio stato"
"istinto alla caccia = arte nell'inseguimento della selvaggina per la cattura"
"istinto di ricerca = capacità di seguire una traccia"
"istinto predatorio = attitudine a porsi in agguato per l'inseguimento e la cattura"
"istinto alla difesa = lotta per l'immunità dell'essere e del branco"
"istinto alla guardia = diligenza alla vigilanza per evitare insidie"
"istinto all'imitazione = facoltà di seguire per assimilare un'arte"
"istinto sessuale = impulso attitudinale che ha per scopo la conservazione della specie"
Le qualità naturali, ovvero disinvoltura e semplicità nell'agire, sono prive di affettazione, ricercatezza, artificio e riflettono la semplicità del cane.
"aggressività = capacità di reagire ad una minaccia"
"coraggio = capacità di affrontare un pericolo"
"combattività = piacere alla lotta. La competizione"
"possessività = godimento di una cosa propria"
"tempra = capacità di sopportazione fisica e psichica ad un' esperienza negativa"
"docilità = capacità di sottomissione alle regole del branco"
"duttilità = predisposizione ad apprendere"
"sensibilità = agevolezza ad essere impressionato"
"temperamento = capacità di reazione ad uno stimolo esterno"
Una volta analizzato e riflettuto sul significato di queste definizioni, dovremmo cercare di individuarle singolarmente e nel loro insieme. Non avendo a disposizione un branco naturale, un buon campo scuola potrebbe essere un parco dove si riuniscono più persone con rispettivi cani. Sedetevi da una parte e osservate il comportamento degli amici a quattro zampe. Se possibile cercate di estrapolare da voi stessi il pensiero umano e analizzate le azioni nella loro semplicità, tenendo sempre a mente che ciò che vi verrà presentato avrà necessariamente subito un'alterazione (adattamento alla vita urbana e relativi stress).
A questo proposito mi sembra doveroso l'inserimento di una nuova frase :
"apprendimento = mutamento individuale temporaneo o definitivo di un modulo comportamentale innato dovuto alle esperienze fatte a contatto con l'ambiente