Libertà espressiva

Divertentissimo mini video di presentazione di un ‘’…’’ prodotto a base di cereali per una colazione ricca di energia. ‘’Bambini che si agitano mostrando una coinvolgente carica vitale che, infatti, solo a guardarli ti si riempie il cuore di emozioni positive. … Divertentissima anche l’espressione del loro Papà che, svegliato forse dal frastuono dei Fanciulli, cerca di capire come aprire gli occhi e connettersi con la giornata che sta iniziando. ’’ https://www.facebook.com/thejackalweb/videos/1712749775540484

La prima cosa che ho pensato guardando lo ‘’spot’’, è stata: ‘’che meraviglia ‘sti Ragazzini, senti che casino che fanno, … viva la vita!’’ … Anche io volevo essere lì con loro a chiassare!!! … Poi, come sempre accade, mi stacco da quel che vedo e comincio a ricordare momenti di quando ero piccola. … L’educazione che ricevevo non mi permetteva davvero di fare un simile macello soprattutto se qualcuno, in casa, ancora dormiva.
Probabilmente sono molte le persone della mia stessa età, che hanno ricevuto una similare educazione. Non la sto rinnegando o condannando, ci sto solo ragionando sopra perché, alcune cose, ti rimangono dentro e ti impressionano, più o meno, a seconda di come sei.

Il non poter essere se stesso esternando la propria ‘’carica’’ in ogni circostanza, credo che sia molto giusto perché, non vivendo da soli (siamo Animali sociali/familiari e in seguito Animali sociali/sociali), non è corretto che, colui che ci vive accanto, debba sopportarci a prescindere (oltretutto se è un Individuo diverso da noi – con altre priorità e altre espressioni); però, che l’Identità di una Creatura venga soppressa del tutto (o quasi) perché infastidente, questo no, non lo accetto.

A seconda di come è l’Individuo e quale sia la sua forma espressiva, è giusto che venga educato; l’importante è che ciò avvenga nella successione di forme didattiche varianti nella molteplicità degli Allievi, incentrando l’educazione a favore delle espressioni personali senza esulare dal contesto sociale in cui si vive. Il che vuol dire che bisogna essere educati nel proprio ‘’io’’ senza sopprimerlo, ma senza nemmeno lasciarlo libero di andare dove vuole. La libertà è una bella cosa, ma la nostra libertà, oltre a poterci condurre verso lidi non proprio positivi, può ledere quella altrui; per cui fin che faremo parte di ‘’comunità’’, nel rispetto del prossimo, dobbiamo manifestare chi siamo in modo da non essere d’intralcio. Questo deve essere per noi e deve essere per gli Altri nei nostri confronti.

Come sempre accade, collego i fatti umani a quelli di altri Animali, e, parlando di educazione, di libertà e di rimedi correttivi, non poso non pensare agli amatissimi Cani.

Lo sapete ormai tutti quanti, che ci sono delle forme di educazione un po’ discordanti, nate proprio da alcune esperienze fatte, in prima persona da chi l’ha partorite, durante il ‘’suo periodo di educazione’’ (l’educazione ricevuta fin dall’infanzia e poi nel susseguirsi della crescita arrivando alla maturità).

Nel corso degli anni, la società umana ha vissuto molti cambiamenti; è passata dalla vita a stretto contatto con la Natura, a quella un po’ più artificiale. Guerre e momenti di pace hanno fatto da palcoscenico, e tutti gli Animali che si sono trovati attori delle varie scene, hanno vissuto gli accadimenti subendoli o godendone

Questo ha portato diverse persone a patire molto le regole, altre a sfruttarle, altre ancora ad accettarle nella giusta forma.
All’ultima reazione non appartengono più in tanti.
Si è creato di fatto uno scudo respingente per tutto ciò che è ritenuto ‘’obbligante’’, inneggiando al sacro nome della Libertà; libertà che poi viene completamente soppressa nel momento in cui, chi non è stato educato, inizia ad essere un peso per chi lo deve gestire.

Sempre nel nome della Libertà, queste persone, che dicono di amare i propri Figli e il proprio Cane come se fosse un Figlio, sono pronte a condizionarne gli atteggiamenti convinti di non mancare al voto fatto alla ‘’libertà’’, e, se non bastasse, a narcotizzare le espressioni.

Quando salta il ‘’condizionamento’’ molti Uomini e molti Cani agiscono in maniera poco assennata perché, avendo perduto lo schema vincolante il comportamento, non sanno cosa fare.
E, in modalità non del tutto sensata, agisce anche chi non ha ricevuto dal mentore l’educazione, e nel tempo, ha provveduto da solo provando alcune soluzioni che lo hanno condotto ad una probabile sopravvivenza. Sopravvivenza che però non sempre è in linea con la collaborazione necessaria per la continuità della stessa.
Questi Individui, crescendo hanno accumulato tanto stress e tanta solitudine che li fa star male tanto quanto coloro che, nel periodo della guerra, della reclusione e dell’educazione castrante e opprimente, sono diventati degli automi inespressi.


Libertà – cos’è la Libertà? - La personale espressione

Libertà espressiva … raggruppando in due soli vocaboli tutto ciò che nel concetto è contenuto, possiamo dire: carattere e personalità, individualità ed esperienza

Tutte le persone a cui viene chiesto di esporre il concetto di libertà, dicono ‘’essere se stessi e fare quello che più piace, non avere obblighi, non dover rispettare le regole’’.
Queste persone vedono la propria quotidianità come un ostacolo espressivo. E tutto quello che portano ad esempio, quando espongono quale sia il loro ideale di vita, è: la fantastica illusione che un ambiente diverso da quello in cui vivono, sarebbe l’ideale astratto del loro ‘’sano’’ intento in merito a ‘’Libero’’. … il che potrebbe anche essere vero ma, personalmente sono d’accordo solo in parte.
In molti casi infatti, potrebbe risultare un’invasione di altre vite, ergo ‘’libertà’’.

Noi che non frequentiamo unicamente il sociale umano, e abbiamo una visione della realtà che ci circonda ancora un po’ infantile, vediamo altre forme di libertà rispetto e chi sta chiuso nel cemento e in tutto quello che ad esso è correlato.

Spesso mi trovo a discutere con i miei simili, sulla Libertà che esiste e non esiste in Natura o che esiste e non esiste nella propria casa. Su ciò che realmente un altro umano considera libertà e cosa invece considera libertà un Essere diverso dal sapiens. …
Fondamentalmente credo che la grande ambiguità sul concetto di ‘’libertà’’ dipenda da come l’uomo vede le regole rispetto alle Vite diverse da lui.
L’uomo vede l’impegno sociale come una forma vincolante. Le altre Vite invece, come una forma collaborativa libera-mente espressiva.
Le diverse visioni sono date dalla mancanza di invidia, dalla mancanza di sindrome o disturbo dell’accumulo, dall’accettazione del proprio essere, nonché dal piacere di partecipare alla vita collaborativa di questi ultimi.

Se ponessimo più attenzione al fare/pensare delle Entità vitali diverse da noi umani, ci accorgeremmo che ‘’libertà’’ è solo essere se stessi.

https://www.youtube.com/watch?v=PokPd5Jps-8&fbclid=IwAR1Oy38cUXhQxTmuBP7mvByNg57eSuXmaFEX4GC1altwJJyKdeDVfS7XlU8

Se la quotidianità castra questa sacrosanta verità, non dobbiamo vivere la nostra libertà mancando di rispetto al prossimo cancellandolo o obbligandolo a vivere i nostri sogni, bensì dobbiamo ritagliarci almeno una manciata di minuti per essere noi stessi nella totale libertà del nostro io. Più facilmente, dovremmo prendere esempio dai nostri Amici Cani … in questo modo, è probabile che le nostre visioni sulla libertà collimerebbero e i soprusi non esisterebbero più.


La libertà è l’educazione all’Armonia.

 

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