I Cani utilizzati per scopi sociali e guerriglie

Da che mondo è mondo, gli uomini non si sono mai gettati in imprese troppo rischiose quando potevano mandare qualcun altro al loro posto. E a pagare il prezzo dell’onore, sono stati (e sono ancora) quei personaggi facilmente plasmabili/condizionabili che, per un nobile (ma purtroppo falso) ideale o per un pezzo di pane o per una scadente ricompensa, si sono prestati (e si prestano tutt’ora) rischiando la vita (alcuni di Loro non sono neanche consapevoli del rischio).
Non parlando delle persone (spesso molto giovani) che vengono influenzate in maniera spregevole con astratti religiosi o svianti teoremi sociali, a compiere imprese ‘’ardite’’ o ‘’diaboliche’’, fermiamoci alla semplice cognizione di un Cane che per un giochino, si lancia fra incredibili, irrazionali, assurdi pericoli.

Nella storia della selezione dei Cani, troviamo esemplari impegnati in lavori che vanno dalla Guardiania di Mandrie e Greggi, alla Difesa personale e delle proprietà, all’impiego tra le Forze dell’Ordine miliari e ‘’cittadine’’, tra i Nuclei di Salvataggio, di Assistenza alle persone disabili e in ultimo, da alcuni anni, di Assistenza cooperativa nelle scuole e nelle attività exrra-scolastiche.
Dalla nascita del Cane da ‘’lavoro’’ ad oggi, credo che alcuni presupposti di riguardo nei loro confronti, siano cambiati. … Senza soffermarci alla divinazione del Cane al tempo dei Faraoni, volgo lo sguardo ad una notizia che anni fa mi colpì particolarmente:
- Erano gli albori della nascita del Cane da Pastore Tedesco: Friederich Emil Max Von Stephanitz
Come accade per le opere letterarie più belle e più espressive, ricolme di sentimenti che animano imprese incredibili al limite dell’impossibile, anche per la venuta al mondo del Pastore Tedesco, l’ispirazione è nata in uno scorcio naturale, durante una pausa lungo il fiume Reno, di un soldato dell’esercito prussiano.
Quello che colpì il giovane soldato, fu l’intesa profonda che esisteva fra due Cani, un Gregge e un Pastore.
Tanto rimase ammaliato da quelle scene (conduzione, arresto, protezione, diligenza verso il lavoro e l’uomo), che non aspettò di riflettere, per recarsi dal Pastore, offrendogli del denaro per comprare almeno uno di quei Cani.
Il Pastore rifiutò ogni cifra.

Mi piace trarre da questo breve racconto, l’idea che il Cane fosse ritenuto un beniamino per molti, e mi piace credere che non venisse trattato solamente come un Animale da Lavoro, sfruttato più che possibile e poi lasciato ad ammuffire in un malsano ricovero o venduto come riproduttore o riconsegnato alla sede di provenienza, allorquando diventava troppo grande per continuare ad eseguire il suo lavoro.

Il Cane da Pastore Tedesco fu per moltissimo tempo il più utilizzato in tutti i campi. Questo perché durante la sua selezione, si prestò molta attenzione a mantenere forti alcune prerogative caratteriali che ne facevano l’esempio di virtù sociale e bellica.
Sue doti principali: docilità, duttilità, sensibilità, tempra fisica e psichica, coraggio; elevato concetto di
Famiglia e nessi collegati (collaborazione lavorativa e protettiva).

Mano a mano che le necessità d’ordine pubblico e bellico, e assistenziali si fecero più intense, l’uomo cercò Esemplari di altre razze, scegliendo così il Cane da Pastore Belga Malinois o il Labrador Retriever o ancora il Bloodhound, come anche il Golden Retriever specificatamente per particolarissimi siti di sostegno e cura.
Alcuni di questi Esemplari, possono condurre una vita idoneamente tranquilla, altri no.
Entrambi però, svolgono il loro incarico seguendo un unico scopo: raggiungere un piccolo monile che (per Loro) ha un grande significato: un giochino, o una leccornia, oppure semplicemente una carezza! … e questo mette in luce la stragrande differenza coscienziale che li tiene gradini e gradini molto più in alto di noi, che invece dichiariamo guerra, provochiamo disagi e assistiamo esclusivamente per un tornaconto economico. Ma evidenzia anche che non sono affatto a conoscenza del significato delle loro azioni. Cioè non sanno che, spesso, ne va della loro vita. … Chi di noi ‘’ammalia’’, invece, è perfettamente consapevole dei rischi mortali che possono incontrarsi durante alcuni percorsi, ma se ne guarda bene dal non affidarli a queste Creature. È vero che per i compiti più rischiosi vengono prese alcune precauzioni per coprire punti vitali del loro corpicino, ma non saranno mai sufficientemente sicure, perché avvolgono un Essere che non ha consapevolezza di quel che l’aspetta, per cui le azioni non verranno condotte con la debita saggezza.

I Cani, imparano in seguito ad un addestramento positivo che, una volta innescato, adesca facilmente tutti (i Cani) nella trappola con deviazioni mortali … Se l’adescato non conosce i risvolti della medaglia, non è in grado di percepirne la pericolosità … Ed ecco perciò che il ‘’gioco conduce a forti sofferenze, finanche alla morte’’.

- È logico che da quest’ultimo risvolto virgolettato escludo i soggetti il cui impiego è distribuito in ‘’attività per il benessere sociale umano’’ – assistenza -

Abbindolati dalle necessità personali, moltissime sono le persone che giustificano l’operato dei preparatori di questi Cani; annebbiati oltretutto dall’antropocentrico pensiero che Essi (i Cani) si ‘’avventurano per coscienza’’ e ‘’si sacrificano per amore’’.

Uno stralcio di un articolo ‘’ E come i Seal umani, anche i cani rappresentano il meglio del meglio. … Come le loro controparti umane, i cani Seal sono altamente qualificati, super motivati, esperti in tattiche non convenzionali ed in grado di svolgere missioni sul mare, in aria e sulla terraferma . ... I cani poi, hanno alcune caratteristiche specifiche: con un olfatto 40 volte più sviluppato rispetto all’uomo, i cani sono addestrati per rilevare e identificare sia materiale esplosivo che soggetti ostili nascosti. I cani sono due volte più veloci di un umano in forma. ... I cani Seal sono anche paracadutisti: saltano o in tandem con i loro gestori o da soli se in acqua.
I cani Seal sono fedeli, senza paura e feroci. Sono più letali di una pallottola
.’’
- leggi tutto l’articolo http://www.difesaonline.it/mondo-militare/i-cani-da-guerra-dei-navy-seal

Un secondo stralcio di un secondo articolo «I cani vengono impiegati per sondare le prime avvisaglie di potenziali pericoli. E molte volte salvano la vita degli uomini che accompagnano», -
Queste parole esalteranno sicuramente i cechi e gli stolti, ma spero aprano gli occhi agli altri affinché vedano lo sfruttamento e la crudeltà della circuizione. Chi si serve degli Animali per svolgere azioni rischiose, e gioca sulla vita di questi innocenti, non è persona di coscienza. Capisco che un tale aiuto sia molto importante, ma detesto che lo si pubblicizzi come un atto svolto con convinzione diversa da un semplice gioco ‘’dare – avere’’, e cioè, con cognizione in causa e altissimo senso altruistico, quando invece altro non è che ‘’cerco l’ordigno e trovo il giochino!’’ … In molti video pubblicitari vengono pronunciate dai relatori parole che non hanno senso, tipo: ‘’il Cane lo fa per te, per affetto, per coscienza dell’atto che compie’’ … NOOOO!!! Non è vero!!! Il Cane lo fa perché sta giocando, o lo fa per avere un cibetto , una leccornia, e semmai lo facesse per piacere, il piacere è collegato al gioco, alla situazione vissuta durante gli allenamenti che ha praticato in maniera positiva; il problema sta nel fatto che quello che dovrà affrontare nella realtà, non è un gioco … una piccola dimostrazione la abbiamo nella spiegazione in un video di rappresentanza che recita; ‘’nella situazione reale, il Cane, invece del biscottino riceverà un ordine di obbedienza, si dovrà mettere a terra e aspettare che i soccorritori abbiano finito il loro lavoro’’. Possibile che questo non vi illumina sul fatto che è completamente diverso da quello che raccontano? Possibile che non vi accorgete che il Cane è solo un mezzo? E che per zittire il popolo, viene mostrato ‘’il tutto’’ sotto altre vesti?!’’ … a me viene da dire solo: ‘’complimenti per il tradimento che in molti casi, ribadisco, porta alla morte del Cane!!!’’

A seguire, nelle stesso articolo, un qualcosa che evidenzia anche un’altra nefandezza umana, ossia il piacere o meno, la paura o meno di trovarsi vicini a Cani di un certo tipo piuttosto che di un altro: ‘’l’animale, oltre ad instaurare un rapporto del tutto speciale con il proprio conducente, attraverso il gioco e le associazioni ad esso correlate impara a ricercare, individuare e segnalare opportunamente la presenza di sostanze esplosive.
Negli anni, l’impiego di unità cinofile all’interno dei contingenti militari nazionali è divenuto fondamentale per contrastare il pericolo degli Ordigni Esplosivi Improvvisati (IED), una delle minacce più subdole per i nostri militari che operano nei Teatri Operativi di tutto il mondo. Per questo, la scomparsa di uno di questi “militari a quattro zampe” determina sempre costernazione per la loro preziosa e insostituibile opera, volta a garantire la sicurezza e l’incolumità dei propri commilitoni umani.

…’’ i labrador Vapor Wake sono addestrati per rilevare minacce mobili tra la folla, seguendo le particelle esplosive emanate dal calore termico che gli umani creano quando camminano. … I principali dipartimenti di polizia degli Stati Uniti e del Canada hanno già incorporato i cani Vapor Wakela scelta è ricaduta principalmente sui Labrador per la loro percezione pubblica … alle persone non dispiace passare vicino ai mansueti Labrador, invece del percorso a U che compiono in presenza di un cane d’assalto magari equipaggiato con corazza in kevlar …’’
- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/mondo/libano-muore-cane-anti-esplosivo-contingente-italiano-1511872.html

E come se non bastasse, a tutto questo si aggiungono dimenticanze che possono risultare altrettanto letali, e che altro non sono che la rappresentazione della leggerezza con cui ci si prende carico di un’altra Vita.

‘’Quei cani poliziotto abbandonati in auto e morti per il caldo’’
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Dal 2012 ad oggi almeno venti cani poliziotto delle forze dell'ordine statunitensi hanno perso la vita a causa del calore insostenibile raggiunto nel veicolo dove erano stati lasciati. Se nella maggior parte dei casi si tratta di una tragica dimenticanza dei proprietari, in alcuni incidenti gli animali sono stati volutamente lasciati nell'auto in attesa di un intervento.
È il caso di Primo, un pastore tedesco di una pattuglia di New Orleans, che era rimasto in auto in attesa di intervenire durante un caso di traffico di stupefacenti. Le innate capacità olfattive di Primo gli erano valse un ruolo importante nel reparto narcotici, ma durante una retata il suo padrone l'ha lasciato per due ore in auto mentre con altri colleghi svolgeva le prime indagini in un magazzino.
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- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/mondo/quei-cani-poliziotto-abbandonati-auto-e-morti-caldo-1136731.html

‘’Morto un Papa se ne fa un altro’’- Come si potrebbe ovviare alla perdita di un Cane soldato?
Ecco la soluzione che arriva dalla Cina:
‘’Docile, lucido e reattivo La Cina ha clonato il primo cane poliziotto’’
Kunxun è un pastore tedesco e grazie ai geni può essere addestrato con molta più rapidità … il suo Dna è risultato essere oltre il 99,9% identico a quello di Huahuangma. Il cucciolo è stato trasportato da Pechino a Kunming il 5 marzo per iniziare la sua formazione. … Si prevede che Kunxun inizi a lavorare per la polizia a circa 10 mesi … e si ha la sicurezza del «prodotto», … ‘’
- leggi tutto l’articolo http://www.ilgiornale.it/news/docile-lucido-e-reattivo-cina-ha-clonato-primo-cane-1671656.html

E leggi - Protezione Civile - Unità Cinofile - CRI - https://www.cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1029

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Quello che più mi inorridisce, pensando agli uomini, è la loro cecità diversificante da argomento ad argomento.
Gli articoli pubblicitari del Web che omaggiano Cani Eroi con riti post mortem, per il grande valore dimostrato in battaglie pericolose, per gli atti privi di prevenzioni che salvaguardino la propria vita ma che ne ‘’salvano migliaia’’, sono ridicoli … Cani rimasti uccisi nell’esecuzione del proprio lavoro, il quale ha portato all’eliminazione parziale del ‘’malessere sociale’’, si sono espressi nell’idea di raggiungere quel maledetto gioco o quella falsa carezza del loro ‘’Comandante’’
… ignorantemente dico: è facile mandare degli innocenti inconsapevoli e condizionati a fare il lavoro di altri, per cause di cui a loro non interessa nulla non capendone oltretutto il significato; è facile sacrificare un Cane al posto di una persona! … e sempre ignorantemente, ritengo: i Nuclei e/o Corpi Speciali (compresi quelli d’Ordine sociale urbano) cardini dell’solipsismo umano, plausibilmente accumunabili ai centri della vivisezione e dei laboratori di sperimentazione … E come se ci fosse ancora bisogno di aggiungere altro fuoco sotto la pentola: la grande soluzione che arriva dalla Cina sulla colazione di Individui Speciali, è forse la giusta nota conclusiva della questione.
…e a quest’ultima rispondo che è fondamentale chi alleva il Cucciolo, il personale che ne ha cura dalla sua crescita e della sua educazione; e che non basta un buon dna per fare un ‘’Campione’’!

I vostri colleghi Giapponesi hanno inventato il tamagotchi … e lì dovevate fermarvi entrambi!

Dalla fine dell'800 ad oggi, si è andati avanti in un crescendo di sfruttamento assistito … mors tua vita mea!

Alcuni video interessanti
- Cani da soccorso, così si addestrano i segugi di Amatrice e Rigopiano Non hanno paura di niente httpswww.youtube.comwatchv=9j3XGMdRQdo
- Terremoti, Unità cinofile ecco come nasce il binomio uomo-cane httpswww.youtube.comwatchv=JiKSr0U5B4Y
- Terremoto Amatrice 24.08.2016 - L'incredibile lavoro dei cani tra le macerie httpswww.youtube.comwatchv=MYy5E4ytPuQ
- Osama Bin Laden Dead SEALs' Dog of War httpswww.youtube.comwatchv=83-SZNnXPF0
- Elite Navy SEAL dog finds new role in San Diego httpswww.youtube.comwatchv=78S76lEhz-o
- Navy SEAL Museum's K-9 Project httpswww.youtube.comwatchv=D5e0OBkHXoE
- New Dog for US Navy SEALS! httpswww.youtube.comwatchv=rwH8u8_qlh4

Buona lettura e buona visione … e se potete, leggete con attenzione ed estrapolate le verità sui fatti e le reali motivazioni.

 

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